FORTE DEI MARMI. Forte dei Marmi rilancia il Palaeventi della Versilia. Il sindaco Umberto Buratti insieme ai colleghi di Pietrasanta, Seravezza e Stazzema ha chiesto un appuntamento con l’assessore regionale al’urbanistica Anna Marson per fare il punto della situazione sul progetto congiunto presentato lo scorso anno, che sembra essere arrivato ad un punto di stallo. “Stiamo lavorando alla variante al piano strutturale – spiega il sindaco – e abbiamo intenzione di prevedere un’area da destinare a questa tipologia di struttura, nell’eventualità che possa essere Forte dei Marmi ad ospitarla.
Per questo, ho chiesto ai colleghi sindaci la disponibilità ad andare a Firenze a parlarne con l’assessore regionale e vedere se possiamo portare avanti la progettualità avviata”. Come si ricorderà, nel febbraio 2012 è stato firmato un protocollo d’intesa fra il presidente della Provincia di Lucca, i sindaci di Forte dei Marmi, Pietrasanta, Seravezza e Stazzema e il presidente del’Unione dei Comuni per avviare uno studio di fattibilità per la realizzazione del Palaeventi della Versilia, una struttura in grado di accogliere 2500-3000 per rispondere alla domanda di convegni e congressi per i quali sono richiesti spazi adeguati. Lo studio, gestito dai Comuni firmatari, aveva il compito di analizzare l’ubicazione più idonea, l’effettiva capienza, le risorse economiche necessarie e l’impatto ambientale per la sua realizzazione.
Inoltre, doveva disporre l’adeguamento degli strumenti urbanistici e mettere a disposizione i dati di analisi territoriale, con particolare riferimento agli studi di carattere socioeconomico, ambientale, paesaggistico e insediativo. La Provincia, dal canto suo, si era fatta carico di coordinare un tavolo tecnico, costituito dai responsabili degli uffici di pianificazione dei comuni partecipanti e un tavolo politico, costituito dai rappresentanti legali che avrebbe dovuto definire la fattibilità dei dati tecnici. Alla luce del protocollo d’intesa – conclude Buratti- vedremo adesso come portare a termine questo importante progetto per l’intero comprensorio versiliese”.
